2023 – Servizio specialistico di supporto al Comune di Mira Capofila dell’Ambito ATS VEN_13

Programma: finanziamento PA
Committente: Ambito Territoriale Sociale di Mira – Venezia (CIG Z883A0BB3A)

Definire in modo condiviso una governance adeguata, in grado di individuare un modello organizzativo capace di individuare in modo chiaro e condiviso i ruoli e i compiti di ciascuno, le funzioni assegnate all’ATS, anche nella prospettiva della relazione con il terzo settore e delle integrazioni necessarie con le altre politiche, nonché le risorse umane e finanziarie necessarie. Nello specifico Sherpa srl può offrire al Comune di Mira:
1. Consulenza on demand al responsabile amministrativo dell’ATS in relazione alle questioni di carattere gestionale che si presenteranno di volta in volta, al fine di facilitare la gestione degli interventi alla luce dei diversi rapporti in essere con fornitori di servizi e dei rapporti con l’AULSS. In particolare verrà garantita una specifica attenzione alla individuazione delle competenze e delle azioni in capo al comune di Mira quale capofila dell’ATS 13, con riferimento alla normativa nazionale e regionale esistente e in via di definizione.
2. Affiancamento nell’implementazione – ed eventualmente nella individuazione di aspetti da revisionare -della Convenzione da poco sottoscritta tra i comuni dell’Ambito; disponibilità ad approfondire eventuali questioni connesse agli accordi in essere con i comuni titolari dei progetti previsti dal PNR

2022/2023 Progetto Reboot Giovani – Servizio di accompagnamento per la rilevazione di fabbisogni territoriali giovanili e la progettazione di politiche pubbliche nei Comuni di Montebelluna e Castelfranco Veneto

 

Programma: finanziamento privato

Committente: KIRIKU’ Società Cooperativa Sociale ONLUS

Accompagnare gli operatori di Coop. Kirikù nella realizzazione degli interventi loro affidati dalla PA, offrendo loro:
◦ WP1. accompagnamento specialistico nella predisposizione della survey
◦ WP2. accompagnamento alla sistematizzazione a analisi dei dati emersi
◦ WP3. interpretazione dei risultati alla luce del contesto territoriale
◦ WP4. analisi delle politiche di sviluppo locale dei territori oggetto di indagine, con particolare attenzione alle politiche giovanili
◦ WP5. predisposizione di linee guida

2022/2023 Servizio professionale per l’organizzazione del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa

Programma: finanziamento PA

Committente: Università degli Studi di Padova – Dipartimento Scienze Storiche e Geografiche e Antichità DiSSGeA 

(C.I.G. Z68381D7F2 – Resp. Scientifico: Prof. Benedetta Castiglioni)

 

Il Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa, nato a seguito della sottoscrizione della Convenzione Europea del Paesaggio da parte di 39 stati membri tra cui l’Italia, ha cadenza biennale ed è stato organizzato per la prima volta nel 2008. Quella 2022-2023 è l’ottava edizione del Premio, con un costante incremento di partecipazione da parte degli Stati firmatari della Convenzione.
Nel 2016 con DM 457 il Ministero della Cultura italiano ha istituito il Premio Nazionale del Paesaggio, che viene conferito al progetto individuato quale candidato italiano al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa. Il Premio Nazionale del Paesaggio viene consegnato in occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio, istituita con lo stesso DM e celebrata il 14 marzo di ogni anno. Congiuntamente al conferimento del Premio Nazionale ulteriori riconoscimenti vengono attribuiti a progetti che la Commissione individua meritevoli di menzione per la particolare qualità delle azioni svolte a favore della tutela e la valorizzazione del Paesaggio in particolare per il raggiungimento degli obiettivi prefissati dalla Convenzione.

 

2022/2023 – Servizio di pianificazione esecutiva del Documento Programmatico d’Area dell’IPA Dolomiti Venete

Programma: finanziamento PA

Committente: Unione Montana Agordina (C.I.G. Z2938173AO)

 

Percorso di approfondimento delle competenze dei referenti politici e tecnici dell’IPA nella definizione del nuovo Documento Programmatico d’Area, finalizzato a integrare la valorizzazione della specificità territoriali con la dimensione europea, raccordando le governance multi livello e incrementando le sinergie tra sostenibilità e sviluppo locale.  

2022/2023 – Servizio relativo alla realizzazione di un percorso laboratoriale di accompagnamento all’individuazione della governance territoriale dei servizi sociali

Programma: finanziamento PA
Committente: Ambito Territoriale Sociale di Thiene (CIG ZD237C1A5C, Capofila Comune di Thiene – VI)

Accompagnare i Comuni afferenti all’ATS VEN-04 a costituirsi come ambito territoriale sovracomunale di area vasta. Le esperienze dell’ATS posso costituire infatti una spinta per promuovere riflessioni condivise che vadano in questa direzione, sostenute da un lavoro di messa in rete, in grado di rendere esplicite le convenienze e le opportunità del lavorare assieme.
Definire in modo condiviso una governance adeguata, in grado di individuare un modello organizzativo capace di individuare in modo chiaro e condiviso i ruoli e i compiti di ciascuno, le funzioni assegnate all’ATS, anche nella prospettiva della relazione con il terzo settore e delle integrazioni necessarie con le altre politiche, nonché le risorse umane e finanziarie necessarie.

2022/2023 COOP NEI LUOGHI – Servizio di accompagnamento e training per il Design collaborativo nella rete di luoghi e relazioni Coop

Programma: finanziamento privato

Committente: Scuola Coop Montelupo – Istituto nazionale di formazione delle cooperative di consumatori soc. cooperativa

Nell’Italia travolta dalla Pandemia, cosa c’è intorno a un punto vendita Coop? I luoghi, territori fatti di comunità, tendono a smarrire progressivamente “senso”, vedono rarefarsi le relazioni tra persone, la convivialità, la presenza attiva di reti tra i soggetti che li potrebbero animare. Sullo sfondo, i borghi di provincia sono sempre meno popolati, il lavoro è da remoto e travalica nella giornata della famiglia, l’uguaglianza fatica a trovare una priorità nelle agende dei decisori.
Come si può contribuire a invertire queste tendenze? Che forma hanno le relazioni tra Coop, le persone e i contesti sociali e culturali da cui provengono? Quali strumenti quotidiani è in grado di offrire Coop a soci, non soci e nuovi soci, per cambiare insieme queste condizioni?
In una prospettiva graduale di superamento della crisi sanitaria, nuove forme di partecipazione dei community holder di Coop possono favorire la generazione di “giochi a somma positiva”, dando vita ad inclusione, ponti, osmosi sociali e fonti di sussistenza economica.
Il coinvolgimento dei fornitori locali nella comunicazione on-site, la creazione di meccanismi di job opportunity, l’offerta di servizi alla persona e di spazi sicuri di convivialità, la realizzazione di azioni di volontariato in rete come la consegna della spesa agli anziani, sono solo alcuni esempi di comportamenti etici e azioni sociali che possono al contempo produrre valore per i luoghi e per Coop che, in modo diretto, potrà meglio presidiare, prendendosene cura. La “presa in carico di un luogo” può diventare quindi la ricaduta sociale, la Ragion d’essere di Coop nei luoghi.
 

2021-2022 – MATER–BIOTECH / NOVAMONT Accompagnamento alla Responsabilità Sociale con i Territori (RST)

Programma: finanziamento privato
Committente: MATER BIOTECH – Adria (RO)

 

L’obiettivo sul quale Sherpa è coinvolta è quello di orientare su un orizzonte organico e pluriennale le attività di dialogo e di comunicazione da/verso/con i territori nei quali l’azienda è attiva, consolidando alleanze e sinergie progettuali tra stakeholders differenti, affinché tutte le parti abbraccino un’ottica di sviluppo generativo e sostenibile delle comunità.

2021 – Accompagnamento e Training per il team di designer e progettisti interno a Consorzio Insieme

Programma: Regione Lombardia DECRETO N. 4461 Del 31/03/2021 – Fondo Sociale Europeo

Capofila: Italia Industria – Consorzio Insieme Milano

 

L’obiettivo era quello di realizzare un servizio di accompagnamento e training di progettazione in risposta a Bandi che erogano grant (sovvenzioni a fondo perduto) per un totale di 26 ore, rivolto a 8 progettisti di Consorzio Insieme. Per farlo sono state realizzate delle attività di accompagnamento e training sul project design delle politiche integrate di sviluppo locale sostenibile, nella prospettiva europea di un lavoro su più livelli e con più attori, con l’intento di ordinare e rendere più efficienti i processi nella fase di costruzione e implementazione progettuale.

2021 – Provincia di Belluno: Servizio di supporto specialistico inerente la redazione di un documento di strategia provinciale di sviluppo territoriale C.I.G. Z6631F6766.

Programma: finanziamento PA

Capofila: Provincia di Belluno

Il progetto ha visto Sherpa affiancare la Provincia di Belluno nella gestione dei rapporti con i membri del ‘Gruppo di coordinamento strategico’, con l’obiettivo di assicurare il raccordo tecnico e il coordinamento operativo. Nello specifico: partecipazione alle riunioni, analisi delle problematiche, predisposizione/implementazione di strumenti per la gestione dei tavoli quali ad es. report e sintesi. Inoltre, Sherpa ha operato in supporto della gestione dei rapporti con gli enti superiori coinvolti nella definizione del documento strategico. 

L’intento era quello di rafforzare la sinergia della governance locale e la co-progettazione del documento; raccogliere e analizzare dei dati statistici anche a livello comunale;  supportare la mappatura e l’individuazione degli attori da coinvolgere nel processo partecipativo attraverso l’applicazione della stakeholder mapping e della stakeholder analysis; incentivare il processo di ascolto degli stakeholders anche mediante l’uso di supporti digitali e assistenza nella gestione degli incontri con attività di moderazione della discussione; aiutare nell’elaborazione di questionari e report utili alla facilitazione del dialogo partecipativo, nonché all’analisi dei relativi esiti; supportare nella co-ideazione del documento strategico provinciale; analizzare la finanziabilità delle idee progettuali e identificare i canali di finanziamento più appropriati; infine, offrire assistenza tecnica nella redazione del documento strategico provinciale.

2021 – REAL ESTATE 4.0

Programma: DGR nr 1010 del 12/07/2019 – Decreto di approvazione n 9 del 03/01/2020 

Codice progetto: 1613-OOQ1-1010-2019

Capofila: Agenfor Veneto

 

L’obiettivo era quello di sostenere le imprese nell’avvio del processo di internazionalizzazione verso il mercato immobiliare tedesco.  

Ogni impresa è stata chiamata a realizzare:

    • Analisi e raccolta di informazioni sull’azienda, come fase preliminare nella quale raccogliere informazioni  sui punti di forza e di debolezza della propria realtà organizzativa, con l’obiettivo di avere una visione d’insieme e sapere su quali aree puntare per proporsi all’estero; 
    • Analisi del mercato estero di riferimento, come fase nella quale effettuare un’analisi sul mercato immobiliare tedesco e stabilire quali  sono gli interlocutori esteri sono interessati agli immobili del vicentino ed eventualmente capire in che modo coinvolgerli; 
    • Strategie di ingresso nel mercato tedesco, come fase nella quale analizzare le modalità di internazionalizzazione, tendenzialmente collocate tra due estremi, e  che di solito sono esportazione o investimenti esteri diretti. In questa fase, a seguito delle analisi effettuate precedentemente, sono stati valutati i vantaggi e gli svantaggi delle due modalità e scelta quella maggiormente fattibile ed efficace per le aziende coinvolte; 
    • Pianificazione delle azioni di ingresso, come fase nella quale lavorare sul business plan e inserire tempi ed azioni necessarie al processo di internazionalizzazione.

A partire da questa progressione in fasi, l’obiettivo finale dell’attività è stata la realizzazione di un business plan, da cui poter partire per implementare il processo di internazionalizzazione degli immobili vicentini all’interno del mercato immobiliare della Germania.

2021 – Agenda territoriale di sviluppo del Camposampierese 2030 – Servizio di facilitazione di un percorso di partecipazione pubblica per la co-progettazione del nuovo documento programmatico di sviluppo d’area del camposampierese

Programma: finanziamento PA

Capofila: Ufficio Europa – Federazione dei Comuni del Camposampierese (PD)

A questo progetto Sherpa ha contribuito offrendo supporto metodologico e tecnico-operativo nella facilitazione di un percorso partecipativo rivolto agli Enti Locali facenti parte la Federazione dei Comuni del Camposampierese. L’accompagnamento prevedeva la conduzione di 5 sessioni laboratoriali, ciascuna articolata in 3 laboratori di 2 ore, per un complessivo di 30 ore. Nel servizio era inoltre compresa anche la stesura e la restituzione dei report oggetto dai lavori di gruppo, opportunamente riassunti e rappresentati. 

L’obiettivo era quello di sviluppare idee progettuali co-progettate dai rappresentanti territoriali, grazie alle quali aggiornare il Documento Programmatico di Sviluppo d’Area del Camposampierese verso il nuovo orizzonte strategico Agenda 2030.

Obiettivo specifico del servizio 
Supportare gli attori sul territorio nella co-progettazione, assistendoli con metodi e strumenti efficaci in grado di facilitare l’analisi dei fenomeni, la definizione comune di logiche di intervento, l’ideazione di soluzioni innovative e pertinenti. 
Destinatari del servizio
Le attività erano rivolte ai membri dell’Intesa Programmatica d’Area ‘Alleanza per lo Sviluppo del Camposampierese’.

Deliverable da realizzare

    • Report delle 10 idee progettuali quale esito dei percorsi partecipativi; 
    • Aggiornamento del Documento Programmatico di Sviluppo d’Area.
2021 – Università di Padova – Servizio di consulenza e supporto tecnico-logistico per la realizzazione di ricerca e raccolta dati sul territorio, e successiva implementazione della restituzione dei risultati alla cittadinanza – Progetto 800 anni Ateneo di Padova

Programma: finanziamento di Ateneo

Capofila: CISR – Centro di Studi Regionali Giorgio Lago dell’Università di Padova

 

L’obiettivo del progetto era quello di avvicinare la cittadinanza patavina alla comunità universitaria, rendendo i quartieri della città luoghi di condivisione di idee per un sempre maggiore sviluppo di Padova come città universitaria, in sinergia con il Laboratorio UNICITY. 

Per ottenere questo risultato è stato scelto un approccio partecipativo, con l’intento di attivare canali e forme innovative di comunicazione interattiva tra Università e Città di Padova, attivando cinque laboratori di co-progettazione. 

I laboratori rivolti alla cittadinanza e alla popolazione studentesca patavina, hanno visto cittadini e studenti utilizzare le tecniche partecipative del brainstorming, attraverso un Focus group introduttivo, European Awareness Scenario Workshop (EASW) e World cafè, grazie all’utilizzo di software MOSAIC “Design Your Decision” messo a disposizione dal Dipartimento SPGI-UNIPD.

2020 – Stesura di una valutazione ex post per il progetto

Programma: SMATH, finanziato dal Programma di Cooperazione Transnazionale Interreg Mediterranean (ED) 2014-2020

Capofila: Regione del Veneto

 

Il servizio consisteva nella valutazione ex-post del Progetto Interreg VB Med SMATH ‘SMART ATMOSPHERES OF SOCIAL AND FINANCIAL INNOVATION FOR INNOVATIVE CLUSTERING OF CREATIVE INDUSTRIES IN MED AREA’. 

 

Lo scopo era quello di ‘Identificare azioni a supporto della diffusione dei risultati ottenuti dal progetto e proporre iniziative di capitalizzazione dei risultati nell’ambito della Programmazione 2021-2027’. I destinatari del servizio sono stati la Regione del Veneto – Lead Partner, The Culture And Heritage Industries Cluster – Pole Icp (FR), Technopolis City Of Athens (GR), Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (IT), Institute Of Culture Of The Municipality Of Barcelona (ES), Zagreb Innovation Centre (HR), Agency For Territorial Marketing Ltd. (SI), Barcelona Activa (ES), Università Ca’ Foscari di Venezia (IT), Tvt Innovation (FR), Joint Secretariat del Programma Interreg VB Med.

2020 – Cooperativa Cramars. Supporto nell’esecuzione di processi partecipativi per lo sviluppo locale in Carnia (FVG)

Programma: Finanziamento Comunità di montagna della Carnia

Capofila: Cooperativa Cramars

 

Il progetto ha visto Sherpa contribuire alle attività di: 

    • Accompagnamento tecnico online: un consulenza della durata di 12 ore complessive rivolta a 6-15 facilitatori selezionati sul territorio di intervento, con l’obiettivo  di identificare i principi e le tecniche di design strategico collaborativo e l’utilizzo pratico dello strumento di facilitazione Mosaic – Design Your Decision;
    • Uso della piattaforma Mosaic – Design Your Decision per 20 sessioni complete, della durata massima di circa 4 ore per ciascuna sessione, integrate da eventuale assistenza tecnica con ‘operatore di macchina’, volta ad assicurare la gestione delle singole sessioni qualora non fosse stato possibile rilasciare la versione ‘multi-utenza’ di Mosaic.
2020 – Servizio di accompagnamento e consulenza presso Certottica SCARL.

Programma: FSE 2020 DGR n. 526. Il Veneto delle donne.

Capofila: Certottica SCARL

 

Il progetto ha riguardato attività di accompagnamento e consulenza in particolare su: 

    • diversity management e linguaggio inclusivo: la diversità come risorsa aziendale e sociale; 
    • scrittura di sé – tecniche di scrittura per la promozione e l’affermazione professionale; 
    • conciliazione individuale ed aziendale; 
    • lavoro agile; 
    • facoltativo: misurazione e valutazione di impatto sociale e finanza d’impatto
2020 – Comune di Mira (VE). Affidamento servizio di ricerca e finanziamento con progettazione relativi a bandi nazionali ed europei 
Programma: finanziamento PA
Capofila: Comune di Mira (VE)
L’obiettivo era la ricerca di bandi cui poter accedere, il supporto nella configurazione di una proposta progettuale e l’accompagnamento nella scrittura di un progetto, con l’intento di ottenere dei finanziamenti europei per far fronte alla crisi da Covid-19 e tramite questi supportare il tessuto produttivo locale.
2020 – Comincio da zero 2020. Servizio di project design. 

Progetti complessi per l’impatto sociale
Programma: finanziamento privato
Capofila: l’Impresa Sociale Con i Bambini

 

La Fondazione Cariparo ha stretto una alleanza strategica con l’Impresa Sociale Con i Bambini per la realizzazione di interventi volti a contrastare la povertà educativa nei minori. Accanto agli interventi finanziati direttamente dal fondo per il contrasto della povertà educativa nei minori, rivolti agli organismi del terzo settore, la Fondazione Cariparo si è data l’obiettivo di realizzare un progetto per contribuire in modo attivo al perseguimento dei risultati. In particolare, si è lavorato sul potenziamento dei servizi rivolti alla prima infanzia e sul supporto allo sviluppo delle comunità educanti nei territori con maggiori fragilità all’interno delle Provincie di Padova e Rovigo. 

L’obiettivo era quello quello di creare un piano esecutivo in grado di unire le diverse modalità di intervento degli attori coinvolti e di favorire la generazione e condivisione di conoscenza strategica

2020 – Attività di audit e di coaching territoriale per l’ambito di destinazione turistica dell’opitergino-mottense

Programma: finanziamento PA
Capofila: Intesa Programmatica d’Area dell’Opitergino-Mottense/Comune di Oderzo (TV)

Le attività del progetto si sono concentrate nell’offrire una consulenza nella gestione coordinata di tutti gli elementi che compongono il Destination Management e Marketing in favore delle destinazioni turistiche dell’Opitergino/Mottense. Abbiamo operato a supporto dell’elaborazione di scelte strategiche relative alle forme organizzative, alla definizione dell’offerta e all’organizzazione di un sistema di informazione e accoglienza di qualità. 

L’obiettivo del progetto era infatti quello di riuscire a organizzare il territorio in modo da incentivare le specificità locali offrendo al turista un’esperienza autentica. Inoltre, il progetto ha visto il coordinamento delle attività di promozione all’interno della OGD di appartenenza per facilitare l’interlocuzione all’interno del territorio e contribuire alla riuscita delle strategie di quest’ultima.

2020 – Impresa responsabile

Programma DGR nr. 816 del 11 giugno 2019 – Progetto Linea 1 “La RSI come fattore strategico per lo sviluppo del territorio” 

Capofila: CPV Vicenza

 

Il progetto ha visto come attività principale l’introduzione di 5 aziende venete ai fondamenti etici e organizzativi/temporali verso la trasformazione in Società Benefit, con particolare attenzione al chiarimento delle differenze tra Società Benefit e Certificazione B-Corp. L’attività centrale ha riguardato la co-compilazione dello strumento del B Impact Assessment, con l’obiettivo di individuare il profilo di sostenibilità dell’impresa. Successivamente, l’intervento si è concentrato sulla Progettazione integrata con il metodo GOPP (Goal Oriented Project Planning). Il metodo consente di elaborare un’analisi di contesto multisettoriale attraverso il coinvolgimento diretto dell’azienda. A seguire, il personale ha contribuito alle attività facendo ricorso al proprio bagaglio esperienziale e alle informazioni in suo possesso per la definire ‘albero dei problemi’. Grazie a questa struttura logica è stato possibile offrire supporto nella definizione dell’intervento a partire dai bisogni emersi dal territorio e – attraverso l’attivazione delle risorse interne all’azienda disponibili – giungere a impatti significativi e duraturi.

2020 – Impresa responsabile 
Programma DGR nr. 816 del 11 giugno 2019 – Progetto “Responsabilità ambientale e sociale: percorsi di inizializzazione e consolidamento di imprese del settore chimico e gestione rifiuti”

Capofila: Agenfor Veneto 

 

L’intervento si è svolto in 2 imprese profit e in 1 cooperativa sociale ed è stato dedicato alla realizzazione di percorsi di innovazione, di organizzazione e riorganizzazione dei prodotti e dei servizi al fine di aumentarne la sostenibilità senza tralasciare l’attenzione nei confronti dei lavoratori delle imprese coinvolte, all’interno di quello sguardo comune di consumo responsabile, di riduzione dell’impatto ambientale e di efficienza nelle produzioni.

Ogni percorso di sviluppo sostenibile, anche con l’utilizzo di nuove tecnologie, deve avere un impatto migliorativo sui processi, sui prodotti, nelle relazioni con i fornitori e i clienti, nonché sul modello organizzativo dell’azienda migliorandone l’efficienza e l’efficacia all’interno dell’impresa stessa. Proprio per questo, il progetto aveva l’obiettivo di favorire modelli sostenibili di produzione e di consumo incentivando la riduzione dell’impatto ambientale e dello spreco energetico, il riutilizzo, il riciclo e il recupero dei materiali, nonché la trasformazione dei rifiuti in risorse.

Le attività sono state condotte anche attraverso laboratori digitali con l’utilizzo della piattaforma Mosaic®.

2019-2020 – Supporto specialistico per uso
software per attività di ricerca

Programma: finanziamento Ateneo (CIG Z69303CB07)

Capofila: CISR – Centro di Studi Regionali Giorgio Lago dell’Università di Padova

 

Fornitura di un’applicazione web che incorpora strumenti e metodi di Design Thinking, Project Management e Product Development e accompagnamento del team di lavoro, tipicamente multidisciplinari, in un processo di co-decisione strategica che passa dall’analisi approfondita di un fenomeno fino alla generazione di soluzioni creative, cantierabili e verificabili.

2019 – Avis Regionale Veneto: supporto nella realizzazione del progetto “Io Valgo” per la promozione di stili di vita sani e della solidarietà all’interno delle imprese venete.

Programma: Regione Veneto (D.G.R. 814/2018)

Capofila: Avis Provinciali di Venezia e Vicenza e ABVS

 

All’interno del progetto, Sherpa si è occupata dello svolgimento di alcune attività specifiche. Tra cui quelle di: 

  •  ricerca sulla responsabilità sociale d’impresa al fine di comprendere meglio le strategie per approcciarsi con le aziende, nel corso delle attività di promozione della salute e del volontariato; 
  • creazione di una ‘mappa dell’impegno sociale d’impresa’, un toolkit (kit di strumenti) per gli imprenditori e i loro collaboratori/dipendenti per promuovere le opportunità offerte dal territorio sia in termini di presenza di associazioni di volontariato, sia rispetto alle principali disposizioni legislative in termini di permessi, agevolazioni negli orari e incentivi a disposizione delle imprese impegnate in progetti di volontariato d’imprese; 
  • interventi di formazione e diffusione dei risultati della ricerca.

Per maggiori informazioni sul progetto potete consultare il sito:  https://iovalgoveneto.it/

2019 – Comune di Sàrmede (TV) – supporto nella realizzazione del progetto 

INTERREG V ITALIA-AUSTRIA S.T.R.E.A.M. “Sostenere il Turismo sostenibile, la Rigenerazione urbana e la promozione delle Arti in aree Montane”, RIF. ITAT-2024

Capofila: Comune di Sàrmede (PD)


Supportato dalla Fondazione Štěpán Zavřel, insieme a Sherpa, il progetto ha visto la realizzazione di due attività specifiche:

  1. Definizione e progettazione di un calendario di eventi culturali comune alle destinazioni coinvolte dal progetto. Gli eventi organizzati dai partner a livello locale, sono stati arricchiti dalla presenza di artisti provenienti dalle altre aree del programma;
  2. Organizzazione di laboratori per le arti grafiche e illustrazione per l’infanzia coordinati da artisti conosciuti a livello internazionale che hanno seguito, nell’ambito di un workshop dedicato, gli artisti dell’area transfrontaliera coinvolti. Le opere realizzate nel corso dei laboratori sono state esposte all’interno di spazi pubblici e privati lungo le principali vie della città e realizzando un itinerario culturale. 

Per maggiori informazioni sul progetto potete consultare il sito: http://projectstream.eu/

2019 – Gestione di borse di animazione territoriale erogate dalla Regione del Veneto, Programma: D.G.R. 1311 del 10/09/2018 ‘Protagonisti del cambiamento, Strumenti per le persone e le organizzazioni’

Progetto: DST- Smart organization per donne, senior e talenti in azienda 

Codice progetto 1002-0014-1311-2018

Capofila: Forema Srl

 

Il progetto si è concentrato su attività di ricerca e identificazione delle normative attualmente esistenti sullo smart working sia a livello europeo che a livello nazionale e regionale. Una volta individuati gli strumenti normativi che regolano l’organizzazione del lavoro, si è proseguito indagando e analizzando casi virtuosi di smart working, con l’obiettivo di individuare le caratteristiche del contesto in cui esso viene applicato e i vantaggi e gli svantaggi che emergono dalla sua applicazione.

2019 – Verso il We-Government: Approcci collettivi e partecipativi per affrontare le sfide delle politiche locali nell’era della trasformazione digitale 

Programma: Horizon 2020 research and innovation programme under grant agreement number 693514

Capofila: Fondazione Brodolini Torino

 

WeGovNow, progetto europeo finanziato dal programma Horizon 2020, ha sviluppato e convalidato una piattaforma digitale in grado di coinvolgere la società civile nella coproduzione dei servizi rivolti al cittadino e nell’implementazione partecipata di approcci strategici allo sviluppo delle comunità.

Nello specifico, grazie alla piattaforma WeGowNow è stato possibile testare approcci e funzionalità in tre siti pilota: Torino, San Donà di Piave e London Borough of Southwark. 

Nelle tre municipalità la piattaforma è stata utilizzata dagli utenti in una serie di scenari (use case) sviluppati dalle municipalità stesse che intendevano non solo incrementare l’utilizzo della tecnologia, ma anche rendere più innovativi i processi amministrativi migliorandone l’efficienza e l’efficacia.

Il workshop del 25 gennaio 2019, organizzato in collaborazione con Sherpa S.r.l. – Spin off dell’Università di Padova, si è svolto in due sessioni: al mattino (in lingua inglese), il final meeting del progetto, con l’illustrazione dettagliata delle attività svolte; al pomeriggio (in lingua italiana), il local event, con l’obiettivo di coinvolgere le Pubbliche Amministrazione, enti locali e imprese interessati ad adottare queste forme di e-government a favore dei cittadini. 

L’attività è stata trasmessa in streaming, incentivando lo scambio di opinioni con i partecipanti collegati online.

2018-2019 FabCUBE Fabbrica di futuro a Treviso

Programma: FSE 
Codice progetto: 4867-1-718-2018
Capofila: AlterEvo S.r.l

In questo laboratorio, Sherpa ha svolto attività di consulenza con business, dream coach e docenti. 

Il progetto realizzato in collaborazione con FabCUBE e i suoi partner locali, aveva l’obiettivo di sviluppare competenze specifiche e trasversali in gruppi di studenti selezionati delle classi terze e quarte delle Scuole Superiori del Veneto con l’intento di favorire anche le capacità collaborative e di lavoro in gruppo. Il progetto si è articolato in tre fasi principali:

    • Business School
    • Business Plan
    • School and Business Competition
2018-2019 – Smart Crowdmunity: laboratorio di contaminazione per l’industria 4.0

Programma: FSE 

Codice progetto: 4867-1-718-2018

Capofila: ERGON S.r.l

 

Brain exchange per la crescita del territorio. 

In questo laboratorio Sherpa S.r.l. ha incentivato processi di innovazione sociale e sviluppo sostenibile, con l’obiettivo di aumentare gli investimenti in ricerca e sviluppo, attraverso il ricorso a figure altamente qualificate, che con le competenze acquisite dopo un periodo di permanenza all’estero, potessero contribuire allo sviluppo dell’intero sistema socio-economico regionale.

2018 – Alleanze per la famiglia del Comune di Padova

Programma: finanziamento PA

Committente: Comune di Padova

 

Come Sherpa S.r.l. abbiamo avviato e accompagnato il gruppo istituzionale dell’Alleanza nel realizzare attività di co-progettazione delle politiche sociali e di welfare generativo per lo sviluppo del territorio, con un approccio integrato delle politiche di sviluppo della città.

2018 – Conduzione e facilitazione dei Tavoli delle Idee per la candidatura UNESCO di Padova Urbs Picta

Programma: finanziamento PA

 

In collaborazione con il Comune di Padova e Project S.r.l, Sherpa S.r.l ha curato la conduzione di 4 TAVOLI DELLE IDEE su: 

    1. Ricerca e conservazione; 
    2. Formazione ed educazione; 
    3. Comunicazione e promozione;
    4. Fruizione e valorizzazione.

Gli incontri, a cui hanno partecipato circa 30 persone, in rappresentanza della città, si sono svolti in due momenti differenti: in un primo incontro sono stati presentati ai partecipanti il progetto, con l’obiettivo di sollecitarli  ad avanzare proposte concrete su come articolare gli aspetti chiave della candidatura in altrettante proposte progettuali; mentre nel secondo incontro sono state raccolte le proposte presentate per temi cercando di far convergere l’interesse dei partecipanti sulle idee emerse.

2018 – Progetto Storyliving per attirare il ‘turista esperienziale’ verso la tua struttura
Programma: DGR 2075 DEL 14/12/2017 Approvato con DDR n. 118 del 02/03/2018

Progetto: STORYLIVING: L’ULTIMA FRONTIERA PER IL TURISMO ESPERIENZIALE 

Codice progetto: 1613-1-2075-2017

Capofila: Agenfor Veneto

 

Il Progetto Storyliving si basava su un Concept e sulla metodologia originale sviluppata da Artes S.r.l Sb dove il turista esperienziale diventa protagonista di una ‘Storia da Vivere Insieme’ che si svolge sul palcoscenico del territorio, attraverso la definizione di due ‘Club di prodotto’ (aggregazioni di imprese):

    • Ville, Barchesse, Antiche Boarie: agriturismi di particolare eccellenza e importanza storica che condividono la motivazione alla accoglienza turistica oltre che alla qualità e alle tradizioni agroalimentari;

    • Animazioni culturali che escono dai musei ed entrano nel territorio:  musei che desiderano potenziare la loro attrattività e il valore percepito sviluppando attività esperienziali di particolare intensità e radicate nel territorio coinvolgendo il ConsumAttore in un‘animazione che parte dal museo e si immerge nel contesto circostante o viceversa.

Nel ‘Club di prodotto’ ogni azienda troverà il proprio posizionamento distintivo, grazie alla produzione di una propria e originale “Storia da Vivere Insieme”. Le attività del progetto si sono focalizzate sulla definizione e sviluppo di nuovi modelli di offerta integrati con nuovi prodotti di turismo esperienziale in grado di recepire le esigenze del cliente. Tutte le aziende sono state guidate nel rivedere il proprio modello di marketing, in linea con l’evoluzione della domanda turistica. Si trattava infatti di un percorso integrato e personalizzato sui prodotti/servizi offerti e sul contesto organizzativo specifico di ciascuna impresa coinvolta.

2018 – Progetto ‘L’innovazione sociale e le Società Benefit – I valori che generano valore’

Programma: DGR n. 1267/2017 

Codice progetto: 4867-1-1267-2017

Capofila: CPV-Vicenza, Forema-PD, Confcooperative-PD, Ascom-PD

 

Gli obiettivi del progetto erano quelli di approfondire le tematiche collegate all’innovazione sociale, capitalizzare le buone prassi di esperienze aziendali che implementano pratiche a impatto sociale, e infine definire e sperimentare modelli aziendali strutturati secondo la logica della società benefit. 

 

Attività del progetto

Integrated External Engagement: gestire in modo strategico le relazioni esterne definendo processi decisionali partecipativi e integrando conoscenze e relazioni.

    • Collaborative Design Process: generare nuovi prodotti e servizi o sviluppare quelli esistenti attraverso il coinvolgimento diretto degli utenti, dei clienti, dei lavoratori, dei fornitori e degli altri attori strategici dello sviluppo territoriale;
    • Lean Business Models: regolare il modello di business in modo da ottimizzare i processi aziendali e massimizzare il valore offerto al cliente e agli altri attori strategici;
    • Social Marketing: comunicare al meglio il valore generato e creare community attorno alle attività dell’impresa valorizzando la condivisione e la conoscenza;
    • Social Impact Assessment: integrare i sistemi di business intelligence per leggere gli effetti allargati prodotti nell’ecosistema nel quale l’impresa opera, accrescendo i processi decisionali.
2018 – Progetto Pair e Progetto Progress – Pubbliche amministrazione e imprese in rete per lo sviluppo locale

Programma: Investire nel cambiamento delle organizzazioni. Nuovi servizi per cittadini, lavoratori e imprese. FSE in sinergia con il FESR, POR 2014 – 2020 – Ob. IV “Capacità istituzionale”. DGR 1540/2017

Capofila: Confcooperative Padova

 

Gli obiettivi dei progetti presentati e sviluppati nelle province di Vicenza e Verona e in quelle di Padova e Treviso erano quelli di: 

    • Avviare processi di innovazione e promuovere la capacità del territorio di adattarsi ai cambiamenti;

    • Rendere il territorio più attrattivo e competitivo;

    • Superare i confini dei settori produttivi e promuovere la definizione di ambiti di specializzazione e traiettorie di sviluppo condivise. 

Il progetto prevedeva interventi di consulenza e laboratori di co-progettazione rivolti a: 

    • Operatori degli enti locali (Comuni, Città Metropolitane Province, Camere di commercio, ecc.);

    • Operatori delle associazioni di rappresentanza delle imprese e dei lavoratori (categorie, sindacati, ecc.)

    • Gli operatori di altri stakeholder operanti sul territorio regionale.

I progetti erano gestiti da una rete costituita da Ascom Padova, ESAC, H-Farm, Irecoop Veneto, CPV, Sherpa Spin-off dell’Università degli Studi di Padova e Sinodè.

2017 – Studio della fattibilità della fusione dei Comuni di Legnago e Angiari (VR)

Programma: finanziamento PA

Lo studio nasce dal Progetto delle Opportunità per lo Sviluppo del Territorio (POSTer) dell’area del Legnaghese realizzato nel 2016 da Patrizia Messina, che ha evidenziato le caratteristiche di affinità economica, sociale e culturale del territorio. L’obiettivo era quello di fornire agli Amministratori locali, ai Consiglieri comunali e ai Cittadini dei due Comuni le informazioni necessarie perché possano esprimere il loro orientamento sulla proposta di fusione fra i Comuni ed eventualmente chiedere alla Regione di avviare il procedimento di fusione.

Lo studio ha evidenziato la fattibilità politica, organizzativa, tecnica e finanziaria della fusione, le ragioni che la sostenevano e i vantaggi che ne sarebbero derivati sia in termini economici, derivanti dai contributi previsti per le fusioni, sia di opportunità di miglioramento della qualità dei servizi per i cittadini e delle infrastrutture del territorio.